Scuola e salute: gli alunni delle scuole incontrano i dentisti in classe
dei denti sono importanti due cose: la prevenzione e la buona educazione. Per
questo motivo sono sempre più le iniziative che portano i dentisti nelle classi
delle elementari per insegnare il corretto
uso dello spazzolino e promuovere le buone pratiche per la salute dentale.
Nel comune di Magione
si è tenuto l’ultimo dei sette incontri organizzati nella sede del centro di
salute comunale per promuovere la salute
dentale negli alunni delle classi quarte e delle scuole primarie. Proprio
in questa fascia di età è importante iniziare ad avere una cura particolare per
i denti, si è infatti nella fase intermedia di passaggio alla dentatura adulta,
molti denti da latte saranno sicuramente caduti e in questo periodo dell’età
umana si incontrano spesso due problemi: fragilità
delle gengive e cattiva crescita dei denti. Gli incontri di Magioni nelle
scuole sulla salute dentale non sono nuovi, infatti l’iniziativa è ripetuta
periodicamente dal 2004 grazie anche all’impegno della USL Umbria Uno che
collabora con i dipartimenti delle scuole primarie e dei diversi circoli
didattici collegati. I bambini e pre
adolescenti partecipano a tre momenti educativi diversi: teoria e anatomia fisiologica;
pratica e addestramento all’igiene orale; visita conclusiva odontoiatrica presso il centro salute
di Magione per la rilevazione della stato dei denti decidui e permanenti. In
questa fase si studiano le prime patologie
dentali come carie o gengiviti e si cerca di prevenire qualsiasi sviluppo
permanente. Giorgio Fuso è il responsabile del Centro di Salute Trasimeno Nord
e ha spiegato l’importanza di questi incontri. “L’iniziativa riscuote un alto
gradimento e un giudizio positivo da parte di genitori e insegnati e bambini
stessi rispetto al metodo utilizzato per far passare comportamenti positivi sui
bambini in tema di promozione della salute in generale. La riprova
dell’interesse è che ogni anno la scuola si ripresenta autonomamente per
chiedere con premura la riedizione dell’intervento. Questa utile e ormai
collaudata collaborazione con le scuole di questo territorio – conclude il
dottor Fuso – potrebbe essere estesa per affrontare in termini di prevenzione
anche altri problemi di sanità pubblica, per esempio l’attuale emergenza legata
alla alimentazione e alla attività motoria causa del sovrappeso e della obesità
nei bambini in età scolare».