Edentulia caduta denti
Edentulia caduta dei denti
Il processo di edentulia si attiva dopo i 60 anni e causa la caduta dei denti
L’edentulia ( caduta dei denti) è una patologia dentaria che si manifesta principalmente dopo i 60 anni.
Tale processo degenerativo comporta delle modificazioni del cavo orale portando il paziente a trovarsi senza denti.
Quando si perde un dente le fibre periodontali vanno incontro ad atrofia e l’osso alveolare si trasforma in cresta alveolare; tali cambiamenti portano all’unione della parete vestibolare con quella palato-linguale.
Nella bocca di chi soffre di edentulia, la cresta alveolare non è mai uniforme, dato che i denti, difficilmente, vengono persi tutti nello stesso momento. Maggiore è il tempo trascorso dalle estrazioni tanto più la cresta è riassorbita. Sul riassorbimento dei tessuti ossei del cavo orale agisce, anche, la presenza o meno di protesi.
L’edentulia si presenta in maniera differente tra l’arcata superiore e quella inferiore.
Nell’arcata superiore la parete vestibolare viene spinta verso l’interno dai muscoli delle guance e delle labbra. Si verifica, così, un riassorbimento in senso centripeto, cioè la cresta vestibolare si unisce a quella palatale.
Si hanno anche modificazioni in senso verticale che portano a grosse difficoltà nella costruzione della protesi, che perde gran parte del suo appoggio oltre al fatto che la bocca del paziente è senza denti. Con il riassorbimento osseo, tutte le strutture del cavo orale vengono a trovarsi in posizione superficiale, compromettendo, così, l’adesione della protesi.
Un’altra conseguenza della riduzione in altezza delle creste alveolari è la diminuzione della convessità della volta palatina, che risulta, così, appiattita.
Mentre per quanto riguarda l’arcata inferiore l’edentulia comporta un riassorbimento in senso centripeto, nella zone anteriore, per effetto dei muscoli delle labbra e in senso centrifugo, nella zona posteriore, per effetto dei muscoli della lingua.
Oltre al riassorbimento delle creste, si ha, anche, il riassorbimento del corpo, delle branche montanti, e dei condili della mandibola. L’angolo della mandibola aumenta e, di conseguenza, si può avere progenismo, vale a dire protrusione dell’arcata inferiore.