Apparecchi e strumenti per la lavorazione della porcellana dentale
Che tipo di apparecchi occorre utilizzare per la delicata lavorazione delle porcellane dentali?
Per la lavorazione delle porcellane dentali sono disponibili diversi tipi di apparecchi tra i quali:
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vibratori per compattare gli impasti: sono apparecchi che producono delle vibrazioni con le quali si compattano le particelle della porcellana per ridurre la presenza di porosità e la concentrazione della massa durante la cottura. Queste particelle possono essere onde subsoniche o ultrasuoni. Alcuni sono dotati anche di un piccolo piano di appoggio vibrante su cui si colloca il modello o la pinzetta che sostiene la protesi.
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apparecchi per eliminare l’aria dell’impasto sottovuoto: sono costituiti da una campana di vetro collegata a una pompa per il vuoto. Sotto la campana vengono posti gli impasti e tramite la pompa da vuoto viene generata una depressione che determina l’allontanamento dell’aria dall’impasto. Questo procedimento riduce la formazione di porosità nella porcellana da impasto.
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essiccatori per impasti di porcellana: prima di procedere alla cottura è necessario eliminare dalla porcellana il liquido dell’impasto, l’essiccamento può essere eseguito sia nei forni di cottura che in appositi apparecchi che possono essere ad aria calda o a raggi infrarossi.
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forni per la cottura della porcellana dentale: sono dei forni elettrici,come quello mostrato in figura, molto sofisticati che sono in grado di soddisfare svariate esigenze in base al ciclo di cottura previsto. I più diffusi presentano una camera verticale ma ve ne sono altri dotati di una camera orizzontale.
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apparecchi per iniezione a cera persa delle vetroceramiche: alcune vetroceramiche dentali richiedono l’impiego di appositi apparecchi nei quali è possibile realizzare una protesi in porcellana mediante il procedimento detto iniezione a cera persa. In questi forni viene posta una forma di refrettario al cui interno si trova un lume che riproduce il negativo della protesi da ottenere.
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apparecchi per la colata a cera persa delle vetroceramiche: il procedimento esecutivo della colata a cera persa delle vetroceramiche prevede l’impiego di:
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un forno per il riscaldamento della forma in refrettaio
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una fonditrice centrifuga per fondere il lingotto e per colarlo nella forma
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un forno elettrico per generare la nucleazione e l’accrescimento della fase cristallina.
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