A che etá mettere l’ apparecchio?
molto importante perché risolvere preventivamente i problemi di malaocclusione può prevenire molti problemi per il
futuro. Ecco alcune risposte fornite dagli esperti. Come abbiamo detto la
prevenzione dentale e ortodontica deve partire dalla prima infanzia, i controlli
devono partire prima dei 5 anni per monitorare la corretta crescita dei denti
anche da latte.
L’associazione Americana degli Ortodontisti americana consiglia
ad esempio di sottoporre i bambini al controllo dentistico già prima dei sette
anni, ovvero il principale periodo di caduta e crescita dei denti. A questa età
una cattiva igiene orale può portare a carie e infezioni ma la domanda “a che età mettere il primo apparecchio”
considera soprattutto la crescita dei denti definitivi e quini guarda la corretta
chiusura delle arcate, la protusione
dei denti superiori rispetto ai denti inferiori, un possibile affollamento
dovuto a denti non ben allineati e che quindi creano situazioni di pressioni su
alcuni punti che genereranno distorsione del collo con pericolose ripercussioni
future sulla schiena. Inoltre i bambini hanno dei vizi che potrebbero causare
la stortura dei denti, la lingua che
spinge i denti in crescita è forse il minor problema rispetto a succhiamento
del pollice, di penne o matite o altri oggetti come giocattoli. L’età giusta
per mettere l’apparecchio da bambini in realtà non è ben definita ma i dentisti
consigliano di iniziare il trattamento anche già da 5 o 6 anni fino ai 12 anni.
Esistono diversi tipi di apparecchio per
denti dei bambini che vengono
cambiati rispetto alla crescita del paziente e al processo di cambiamento della
dentizione infantile alla dentizione adulta. Sul piccolo paziente il medico
effettua quello che viene definito come studio del caso, ovvero la valutazione
specifica dell’occlusione dentale e della distanza tra denti, mascella e
mandibola, forma e grandezza del cranio.