Molaggio selettivo e Molaggio di aggiustamenti occlusale
Al fine di eseguire delle riabilitazioni in un paziente che presenta disturbi articolari o muscolari, quali sono i metodi utilizzati?
Per tale scopo vengono eseguite le seguenti tecniche:
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Molaggio selettivo: consiste nel limare parte delle superfici occlusali dei denti naturali o di quelli delle protesi, in modo da facilitare o eliminare i contatti eccentrici. Questa tecnica è utile anche per raggiungere la posizione di massima intercuspidazione in relazione centrica.
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Molaggio di aggiustamenti occlusale: è un metodo effettuato direttamente in bocca dal medico protesista, nel caso in cui si debbono eliminare piccole interferenze occlusali di una protesi finita. Oppure possono essere effettuate dal tecnico sull’articolatore in fase di controllo o di rimontaggio della protesi dopo la prova definitiva in bocca. Tale tecnica consente di eliminare piccoli errori derivanti da imprecisioni dei materiali o delle metodiche di lavorazione.
Entrambe le tecniche di molaggio si realizzano in tre fasi:
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Raggiungimento della centrica: questa prima fase si occupa nel ricercare di raggiungere la posizione di massima intercuspidazione in relazione centrica, stabilendo così un punto di partenza e una posizione abbastanza stabile. A tal fine si marcano con carta o seta di articolazione i contatti più grossolani eseguendo un molaggio in direzione anteriore-posteriore o vestibolo-linguale.
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Controlli nelle escursioni eccentriche: in questa seconda fase si procede al controllo dei contatti eccentrici. Come regola generale non si devono mai abbassare le cuspidi di stampo quindi si eliminano tutti i contatti con i denti antagonisti delle cuspidi di taglio, senza però ritoccare i versanti obliqui.
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Ritocchi finali in centrica: in questa ultima fase si praticano i ritocchi necessari a stabilire la posizione di centrica e si correggono le fosse, ricercando la posizione ideale del tripodismo.
