Resine sintetiche
Le resine sintetiche utilizzate per la costruzione di elementi protesici, devono possedere le seguenti caratteristiche:
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Stabilità chimica e dimensionale sia in bocca che all’esterno.
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Caratteristiche estetiche in grado da riprodurre quelle dei tessuti orali.
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Caratteristiche meccaniche necessarie all’uso a cui sono destinate. In particolare devono essere elastici in modo da essere resistenti a carichi respiratori.
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Devono essere insolubili nei fluidi orali
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Devono essere insapore, inodore e atossici.
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Devono avere un basso peso specifico in modo da risultare leggeri nella cavità orale
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Devono essere facilmente lavorabili e riparabili in caso di rottura.
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Devono avere un costo contenuto.
Come possono essere classificate le resine sintetiche visto tutte le proprietà che essi devono assumere?
Possiamo classificare le resine come segue:
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resine termoindurenti: sono quelle sottoposte all’azione del calore che permette il passaggio dallo stato solubile e fusibile allo stato insolubile e infusibile.
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resine termoplastiche: sono quelle resine che dopo la polimerizzazione sono sottoposte a un riscaldamento e per tanto essi tendono a rammollire una volta raffreddati. Questo passaggio dallo stato rigido a quello molle può avvenire più volte basta che il materiale è sottoposto a riscaldamento e a un successivo raffreddamento.
Le resine possono essere classificate oltre che per il loro comportamento quando sottoposti a fonti di calore anche per la natura chimica dei loro monomeri. In questo ultimo caso la classificazione risulta molto complessa e di continuo cambiamento a causa dei diversi composti che di volta in volta vengono messi in commercio. Sono resine di questo tipo le resine acriliche, vinil-acriliche, policarbonati.