Materiali per lo sviluppo dell’impronta: il modello
Per modello si intende la riproduzione fedele delle arcate dento-alveolari, che si ottiene con la colata o lo sviluppo dell’impronta in seguito all’indurimento. Esso è formato da due parti:
anatomica, che riproduce la porzione della bocca comprendente i denti, i bordi gengivali e le strutture orali di interesse odontoiatrico
base o zoccolo, che sostiene la parte anatomica ed è particolarmente importante per la manipolazione dei modelli.
Uno volta che lo zoccolo è stato liberato dall’impronta non è del tutto regolare quindi occorre squadrarlo in modo opportuno.
L’attrezzatura utilizzata per la rifinitura dello zoccolo è la squadra modelli. La forma dello zoccolo naturalmente risulta differente per il modello superiore e per quello inferiore. Il modello varia, anche, in base alla sua estensione. Esso può essere:
singolo: quando la sua preparazione è singola e si attua con la tecnica dell’anello di rame, che però è quasi del tutto in disuso.
parziale: se riproduce solo una parte dell’arcata dento-alveolare
completo o totale: quando riproduce totalmente la struttura orale di interesse odontoiatrico.
È possibile distinguere diversi modelli? E secondo quale criterio?
In base all’utilizzo si possono distinguere diversi modelli:
modelli di studio: sono realizzati per consentire l’analisi della posizione e dell’inclinazione dei denti.
modelli di lavoro preliminari: si utilizzano per la realizzazione di modelli definitivi.
modelli di lavoro master: costituiscono il riferimento per effettuare i controlli finali delle protesi.
Essi sono ottenuti da uno sviluppo diretto dell’impronta.
modelli di lavoro definitivi: sono utilizzati per la costruzione vera e propria della protesi.
I materiali utilizzati per la loro costruzione sono: il gesso, le resine , i metalli a bassa temperatura di fusione e i materiali refrattari. I modelli possono essere realizzati con colata unica, come mostra la figura in basso, per la ricostruzione di protesi rimovibili o con la colata a due tempi utilizzata per la costruzione di protesi fisse.