Strumenti per la misura della temperatura
Cosa è la termometria?
La termometria è la parte della fisica che si occupa della misura della temperatura e gli strumenti utilizzati per tale scopo sono chiamati termometri.
Chi ha inventato il termometro?
L’invenzione del termometro si deve a Galileo che nel 1957 ne costruì il primo tipo.
Quanti tipi di termometri esistono?
È possibile misurare la temperatura con diversi tipi di termometro:
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Termometri a gas: utilizzano come grandezza termometrica la pressione di una massa gassosa. La relazione:
p = p0 ( 1 + αt ) con α = 1/273
ci permette di calcolare la temperatura t in base alla variazione di pressione ( p – p0). Questi termometri sono impiegati in laboratorio e non sono di uso comune.
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Termometri a liquido: sono i più diffusi e si basano sulla dilatazione dei liquidi in seguito all’aumento della temperatura. Questi termometri sono formati da un contenitore, detto bulbo, che contiene il liquido che segnala l’aumento della temperatura.
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Termometri elettrici a resistenza: basano il loro funzionamento sulla variazione di resistenza ohmica in seguito ad un aumento della temperatura. Generalmente vengono impiegate per temperature comprese tra i 300 °C e i 600°C.
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Termometri a coppia termoelettrica: sono formati da una coppia di metalli. Quando per effetto dell’aumento della temperatura si riscalda il punto di saldatura viene misurata la forza elettromotrice che si genera.
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Termometri bimetallici: si utilizza la differenza di dilatazione di due metalli di diversa temperatura. Maggiore è la dilatazione di un nastro che si interpone tra i metalli maggiore sarà l’aumento della temperatura.
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Pirometri a radiazione: sono degli strumenti che permettono di rilevare la temperatura di un corpo in base all’energia raggiante emessa dallo stesso.
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Lettura visiva: consiste nel valutare visivamente le variazioni di colore che il corpo in esame subisce per aumento della temperatura. A ogni variazione di colore corrisponde un certo intervallo di temperatura.