L’alitosi
dei fenomeni più comuni che si verifica quando si trascurano le più elementari
forme di igiene orale e di pulizia dentale, questo può causare imbarazzo sia in
chi è colpito da questo fenomeno e sia verso l’interlocutore che, trovandosi a
distanza ravvicinata, avverte il cattivo
odore dell’alito causando spiacevoli situazioni.
innanzitutto, formato dal vapore acqueo, è costituito dall’aria che viene
espirata con il miscuglio di gas e scorie microscopiche; nei soggetti sani e
che non trascurano l’igiene orale, il
fenomeno dell’alitosi è praticamente assente, mentre viceversa, l’alitosi si trasforma in cattivo odore
e alito pesante.
generalmente si manifesta in due modi, quella transitoria che si verifica
in particolari momenti della giornata ma che viene, grazie ad una corretta igiene orale, spazzata via
dal cavo orale insieme ai batteri così detti anaerobici, che sono i principali
responsabili del fenomeno. Essendo il primo caso un fenomeno fisiologico, il secondo tipo di alitosi è invece una
patologia persistente e che deriva da malattie sistematiche gravi come il
diabete mellito o un’insufficienza renale cronica, in questo caso un’igiene
orale corretta non basta a debellare il fenomeno dell’alitosi.
approfonditi con l’intervento di un bravo dentista che saprà ricercare le cause che determinano il fenomeno
dell’alitosi; molto spesso infatti, oltre ad una corretta igiene orale,
bisognerà risolvere questo problema con cure appropriate, debellando eventuali patologie dentali o gengivali che
potrebbero essere causa dell’alitosi.
dell’alitosi è però dovuta ad una sbagliata e scorretta pulizia dentale,
mentre per il restante 10% dei casi il
fenomeno dipende dalla presenza di carie dentali, ricostruzioni dentali mal
eseguite e ingestione di alimenti e bevande così detti alitogeni come aglio, cipolla e particolari spezie.
dentale come il filo interdentale, lo spazzolino e l’uso di un buon collutorio,
anche l’uso limitato di cibi e bevande che provocano l’alito cattivo saranno di
grande aiuto.