Sistema sottrattivo del colore e il suo impiego in campo dentale

Nessun oggetto ha il colore in se stesso, ma è la luce che lo colpisce che ne determina l’aspetto cromatico. La luce che appare bianca in realtà è composta da sette colori che rappresentano lo spettro: giallo, arancione, rosso, viola, rosso, viola, blu, verde. La qualità della luce del giorno muta nel corso della giornata in dipendenza del tempo e dell’ora, variando il colore di uno stesso oggetto. Data l’importanza del colore nelle ricostruzioni protesiche, è quindi opportuno che dentista e odontotecnico impieghino una fonte luminosa identica.

Munsell ha definito dei parametri di misurazioni del colore universalmente riconosciuti, usando come esempio una scatola a tre dimensioni che corrispondono rispettivamente:

  • Valore: è la qualità di grigio presente in un colore; può variare dal bianco al nero, passando attraverso dieci graduazioni. Il valore più basso è rappresentato dal nero assoluto, il più alto dal bianco assoluto.

  • Croma: è l’intensità di una tinta: quando si dice che un dente è più giallo di un altro, ci si riferisce al croma. Aumentando gradatamente la quantità di un colore, si raggiunge un’intesità limite, che rappresenta la saturazione del colore ovvero il massimo del croma.

  • Tinta: è il nome del colore.

Cosa si intende per colore dominante?

Il colore dominante rappresenta la tinta prevalente in un colore. I dominanti nella dentizione sono tre: giallo, arancione e rosso. Non è possibile eseguire con dei pigmenti alcun tipo di intervento sulla porcellana. Per gli altri materiali per individuare la corretta individuazione della dominante si procede per tentativi, unendo al presunto colore dominante al relativo complementare. Per esempio un dente giallo può essere reso ancora più giallo con l’aggiunta di un pigmento giallo. In generale un valore può solo essere abbassato comportando la perdita di croma. Per esempio per abbassare il valore di un dente con dominante arancione occorre aggiungere del blu. Per correggere la perdita di croma è necessario aggiungere il colore dominante con la tecnica del picchiettamento, ovvero depositare il pigmento sul dente con la punta del pennello.

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